Il Parlamento europeo boccia la direttiva per la brevettabilità del software

La controversa direttiva, fortemente sostenuta da Microsoft e dalle grandi multinazionali dell'informatica, quella direttiva iniqua e ingiusta, che avrebbe arrecato alle aziende europee e alla dignità della UE come soggetto politico mondiale un danno economico e d’immagine irreparabile, questa agghiacciante direttiva è stata bocciata senza riserve; 648 voti contro 14 miserrimi votucci. La totalità del Parlamento contro 14 poveri citrulli convinti di ottenere con questo gesto un posticino di usciere alla microsoft, una volta dimostrata la loro totale idiozia. E' una vittoria dell'Open Source contro lo strapotere delle corporation. Una vittoria della libertà di pensiero e della creatività, contro l'assalto dei fascisti alle democrazie europee. Una grande vittoria. Questa è la terza volta che il Parlamento europeo boccia in modo totale una direttiva del Consiglio e della Commissione; trattandosi di una co-decisione in seconda lettura, la procedura adesso dovrà ripartire da zero. Il portavoce del commissario europeo per il Mercato interno Charlie McCreevy ha dichiarato che la Commissione rispetterà la decisione dell'Europarlamento e non presenterà nessun altra proposta in materia.