Open Solaris: polemica sulla licenza CDDL

Dopo l'annuncio dell'intenzione di sviluppare una versione Open Source di Solaris, Sun annuncia che all'inizio dell'anno prossimo verranno rilasciate le prime tre versioni, di cui una interamente gratuita limitata ad un uso non commerciale, una per la quale si pagheranno soltanto alcuni diritti d'uso ed una terza completa e costosa. Il nuovo tipo di licenza, la CDDL, una licenza introdotta dalla stessa Sun simile a quella di Mozilla e ancora oggetto di studio da parte dell' OSI, non piace però alla comunità Open Source, sopratutto per la mancanza di compatibilità con la GPL; ciò però non significa che la CDDL non possa ricevere l'approvazione dell'OSI, visto che la compatibilità con la GPL è una caratteristica consigliata ma non vincolante. Contestualmente Sun annuncia che in base agli accordi recentemente presi con Microsoft, verrà migliorata l'interoperabilità tra i due sistemi, sopratutto per quanto riguarda la gestione delle directory degli accessi e delle identità.