Linux avanza nelle Pubbliche Amministrazioni

La diffusione di Linux, ed in generale dell'Open Source, continua, non solo nei paesi emergenti asiatici ed esteuropei, ma anche nella vecchia Europa. In Germania, la città di Monaco, dopo un periodo di sperimentazione durato un anno, ha deciso di passare definitivamente a Linux. La migrazione conivolgerà circa 14mila calcolatori che saranno dotati di SuSe Linux con Open Office e Mozzilla.
Microsoft aveva cercato di scongiurare questa decisione, proposta dal primo cittadino di Monaco, ma votata con una maggioranza assoluta da tutte le forze politiche; lo stesso CEO della società, Steve Ballmer, si era recato personalmente nella città tedesca per cercare di far desistere l’amministrazione, usando come arma la possibile stipula di una convenzione per ottenere forti sconti sui propri prodotti.
La stessa cosa, sta avvenendo a Bergen, seconda città della Norvegia; in questo caso saranno prima di tutto sostituti tutti i server con SO Windows e Unix, per poi in seguito effettuare una migrazione all'Opens Source per tutti i calcolatori comunali. In un comunicato stampa, il comune di Bergen dichiara di avere scelto Linux per l'affidabilità del prodotto, la maggiore sicurezza e il basso costo, ma anche per aumentare la libertà di scelta dei prodotti informatici.