Seminari sui blog a Palermo

Tony Siino terrà dei Seminari sui blog a Palermo, per il corso di teoria e tecniche dei nuovi media; lunedì 7 novembre dalle 12:00 alle 14:00, martedì 8 novembre dalle 8:00 alle 10:00 e giovedì 10 novembre dalle 8:00 alle 10:00, tutti all'aula D di via G. Pascoli (Facoltà di Scienze della Formazione - Palermo).

Conferenza su eLearning e istruzione a distanza

Dal 30 novembre al 2 dicembre si svolgerà a Berlino l'11ª edizione dell'ONLINE EDUCA BERLIN.
Questa manifestazione internazionale di eLearning, sostenuta dalla Direzione Generale per l'Istruzione e la Cultura della Commissione europea, intende soddisfare le esigenze di collegamento in rete della comunità internazionale di eLearning e istruzione a distanza.
ONLINE EDUCA BERLIN è il più grande raduno di professionisti del settore dell'eLearning e dell'istruzione a distanza in Europa e permette ai partecipanti di dar luogo a contatti e partenariati
multinazionali e transettoriali.
Sono attesi oltre 1700 partecipanti provenienti da più di 66 paesi.
La manifestazione prevede sessioni plenarie con la partecipazione di esperti di livello mondiale, presentazioni minori e sessioni speciali di approfondimento, dimostrazioni pratiche e dibattiti su argomenti specifici, nonché varie opportunità informali di collegamento in rete.
Informazioni (in Inglese)

Java Desktop System rilancia con LInux

Portare Java Desktop System (JDS) su tutte le principali distribuzioni di Linux. E' questo l'obiettivo di SUN dichiarato durante una conferenza a San Francisco da John Loiacono, executive vice president. SUN mette così a tacere le indiscrezioni secondo le quali starebbe per abbandonare il supporto Linux su desktop. JDS è un pacchetto di applicazioni, comprendente tra le altre cose GNOME e StarOffice, la nota suite office sviluppata proprio da SUN, attualmente distribuito con Solaris 10 ma disponibile anche per Red Hat al costo di 100 doallari (però!). L'obiettivo di SUN è quello di portare il pacchetto anche su SUSE, Red Flag, Gentoo, Yellow Dog e Linspire e di superare la soglia del milione di copie vendute.

5° Rapporto sulla comunicazione in Italia

Si presentano in anteprima i primi risultati dello studio Censis/Ucsi, tuttora in corso.
In un contesto di generale flessione dei consumi, il numero delle persone che si accostano ai messaggi veicolati dai media aumenta. Questo significa che la comunicazione viene considerata un bene fondamentale, a cui non rinunciare anche in presenza di innegabili difficoltà economiche, ma sta anche a dimostrare che i nuovi media tendono ad affiancare e non a sostituire quelli già esistenti.
Negli ultimi cinque anni il rapporto degli italiani con i media si è fatto più consistente e diversificato. Per quasi tutti i mezzi di comunicazione aumenta il numero delle persone che hanno un rapporto anche solo occasionale con essi, mentre per molti c’è un incremento degli utenti abituali.
In particolare è l’insieme dei media elettronici e informatici a registrare un generale incremento degli utenti abituali, mentre gli stessi media a stampa, che pure incontrano delle difficoltà nella loro diffusione tra gli utenti abituali, non perdono il contatto con il proprio pubblico, almeno a livello occasionale.

L' FBI e le intercettazioni abusive

Dopo una dura battaglia condotta da EPIC, l' organizzazione che da anni si occupa di controllare che la riservatezza personale sia rispettatta, l' FBI è stata costretta, dalla Freedom of Information Act, a rendere pubblici una ingente quantità di documenti, risultati di inchieste riservate interne alla stessa agenzia. Da questi documenti si evince in maniera drammatica una grave violazione delle libertà personali da parte dell'FBI, grazie ad un utilizzo arbitrario e sconsiderato della Patrioc Act, la discussa legge che supera in efferatezze le più restrittive leggi della dittatura di Pinochet. Ma l'FBI con una acutezza ed una sfrontatezza da brivido è andata oltre superando la famigerata legge e compiendo atti che esulano da qualsiasi legge statunitense. Si parla di intercettazioni ad ignari per più di cinque anni senza la notifica obbligatoria al Dipartimento di Giustizia, di perquisizioni effettuate senza alcuna autorizzazione, di sequestro di conti bancari effettuato senza averne la capacità giuridica o di registrazione di email di individui anche dopo la scadenza del mandato che ne consentiva l'intercettazione. EPIC ha dichiarato che "Quello che vediamo potrebbe essere la punta dell'iceberg in FBI e in tutta l'intelligence americana. Indica che gli attuali meccanismi non sono adeguati a prevenire abusi o ad assicurare all'opinione pubblica che gli abusi siano individuati e trattati, sanzionati con la giusta severità". Queste rassicuranti notizie, da parte di un governo che si erge a paladino di democrazia e giustizia, ci fanno capire che quando un governo avvelena con le proprie menzogne, gli abusi, la vita politica, morale e sociale di un'intera nazione, questa incomincia a marcire e a dagradarsi. In questi mesi si combatte al congresso una battaglia per modificare in senso liberare la Partiot Act, già dichiarata incostituzionale da un tribunale statunitense; adesso il congresso avrà ulteriori elementi per giudicare. Per chi ancora non ne fosse al corrente, la Patriot Act, non è solo un problema statunitense. Il governo USA e i suoi organi più o meno legali, può infatti intercettare email, web e telefonate di tutto il mondo con la complicità dei provider e degli operatori telefonici, perdipiù costringendoli all'omertà. W la democrazia!

In Australia arrivano gli ePassport

L'Australia decide di fare da battistrada per quanto riguarda l'utilizzo delle tecnologie biometriche nei nuovi passaporti elettronici; è stato infatti presentato oggi il primo modello di passaporto elettrinico a riconoscimento facciale. I nuovi passaporti sono dotati di microchip contenente l'immagine digitalizzata e i dati personali. Secondo Alexander Downer, Ministro degli Esteri "si tratta della soluzione tecnologica più sicura mai realizzata (...) I dispositivi di riconoscimento facciale sono collegati con una banca dati che non lascia spazio agli errori,(...) i dati biometrici, invece, sono una certezza". Questo però non convince la Commissione Europea che continua a mostrarsi scettica di fronte all'utilizzo della biometria applicata al fine di riconoscimento personale; ad oggi le uniche nazioni che stanno investendo su questa tecnologia sono Belgio e Thailandia, che non a caso partecipano al medesimo progetto australiano.Il nuovo passaporto costerà 19 dollari in più al possessore; i lettori elettronici saranno installati presso dogane ed aeroporti e potranno anche servire all'utente che intenda verificare l'attendibilità dei dati contenuti nel microchip.

USA sempre più simile alla CINA

Al grido di " "Dobbiamo evitare che i terroristi possano utilizzare malevolmente qualsiasi tipo di accesso Internet a banda larga" il governo federale di Washington ha prorogato la famigerata legge CALEA, che autorizza l'FBI ad effettuare intercettazioni Internet; a causa di questa norma a partire dal 2007 tutti i sistemi di telecomunicazione di enti pubblici e privati, incluse università ed enti statali, dovranno modificare le loro apparecchiature seguendo i rigorosi dettami dell'FBI. La rete di organizzazioni e associazioni in favore delle libertà digitali si è così affidato alla Corte d'Appello di Washington, nella speranza di intralciare l'entrata in vigore di questa assurda legge, molto simile, nei suoi principi ispiratori ai proxy di stato cinesi.

torrenTools - firefox extension

torrentools è una estensione per firefox che permette di cercare i file preferiti su 24 motori di ricerca specializzati in torrent.
Tra le funzionalità extra, la lettura del feed del.icio.us/tag/torrent, i links a 31 siti su torrent, i links a 14 gruppi di discussione torrent ed a 43 forum sull'argomento torrent.

Chitika eMinimalls è meglio di Google Adsense

Da qualche mese, su molte pagine web internazionali, è comparso un nuovo modello di banner pubblicitario, per certi aspetti rivoluzionario. I protagonisti di questa piccola rivoluzione sono i Chitika eMiniMalls, strumento che va oltre l'advertising sin qui conosciuto, proponendo negli stessi spazi del classico annuncio la valutazione/recensione del prodotto suggerito, una sua descrizione, contenuti blog correlati e comparazione dei prezzi su diversi sistemi di commercio elettronico; tutto in un solo banner, grazie alla consultazione a "tab", alla quale ormai siamo abituati.

I banner di Chitika, che si configurano come veri e propri piccoli centri informazione sul prodotto, possono essere contestuali al contenuto della pagina web dove vengono proposti, per presentare prodotti correlati all'argomento trattato.
Il pagamento per il publisher è del tipo PPP (pay per click), ed è di molto superiore rispetto ai micragnosi e tirchi centesimi di Google Adsense, infatti quasi sempre il singolo click viene valutato un dollaro, performance inimaginabili con il monopolista del mercato (per chi è affezionato al vecchio Adsense, è possibile far convivere i due sistemi, disabilitando la contestualità su Chitika, per rispettare i Terms of Services di Google).
L'avvenenza del banner ed il suo carattere informativo aumentano la propensione al click da parte del visitatore del sito; come se non bastasse, il click su eMiniMalls apre una nuova finestra, mentre quello su Adsense apre sulla stessa finestra facendovi perdere il visitatore (per tre centesimi lasciate andare un prezioso visitatore... ne vale la pena?).
Ulteriore attenzione e cura ai publisher viene prestata con il meccanismo degli "Audited Revenue versus Un-audited Revenue": ogni mese Chitika analizza i click, eliminando i click invalidi, perchè ripetuti dallo stesso IP, perchè provenienti da paesi come Cina India etc o per altre attività fraudolente varie; al contrario di Adsense che senza mezzi termini disabilita l'account del publisher (anche se questi è vittima di un attacco per la generazione di click fraudolenti..), tenendosi i dollari che fin qui quell'account ha generato (secondo voi, come si aumentano i profitti? aumentando le entrate ed azzerando le uscite..).
Unico piccolo svantaggio, in questo momento il sistema è disponibile soltanto per i siti in lingua inglese...; un consiglio? registratevi a Chitika, studiatevi il codice e scrivete in inglese sui vostri blog: per una platea internazionale ed un business interessante...

Condannati a 13 anni di carcere gli internauti di Zarsis

I nove ragazzi conosciuti come gli internauti di Zarsis, sono stati dichiarati colpevoli di avere navigato in siti sovversivi e condannati dopo un processo farsa a 19 anni di carcere in seguito ridotti a 13. Secondo l'accusa i nove avrebbero cercato di stabilire un contatto con Al Qaida allo scopo di progettare un fantomatico attentato terroristico. In realtà nel corso del processo le imputazioni si sono rivelate prive di fondamento probatorio e il dibattimento si è trasformato in un attacco incondizionato ai diritti di espressione, informazione e comunicazione. Forti proteste si sono levate dalla Lega tunisina per i diritti dell'uomo, che da anni denuncia il giro di vite del governo democratico (ah ah !) della Tunisia contro il diritto di espressione ed informazione; Dal 2001 ad oggi infatti, si sono moltiplicati i casi di giornalisti minacciati, imprigionati o ridotti al silenzio e nello scorso agosto il governo tunisino ha addirittura impedito la nascita di un sindacato di giornalisti. Il tutto sempre fatto passare da Tunisi come l’ennesimo provvedimento contro il terrorismo internazionale di cui Ben Alì, presidente "democratico" della Tunisia dal 1987, si vanta di essere uno dei più strenui combattenti. Come al solito l'ONU, tristissima caricatura di se stessa, finge disattenzione nei confronti di questi casi emblematici, al punto che la Tunisia, dal 16 al 18 novembre, sarà teatro del Summit mondiale sulla Società dell'Informazione (Wsis) .

Svelati i codici segreti delle stampanti

Se ne parlava da tempo ed a lungo è stata ritenuta quasi una leggenda metropolitana; ma adesso EFF - Electronic Frontier Foundation , l'associazione che si batte per le libertà digitali, ha concluso l'inchiesta sulle presunte marchiature impresse sui fogli da alcune stampanti laser. Il fatto che non si tratti di codici neppure lontanamente visibili ad occhio nudo né facilmente decifrabili, come si evince chiaramente dal documento pubblicato nel sito dell'associazione, ha fatto subito pensare ad un coinvolgimento del governo USA e della sua ennesima violazione della libertà personale. D'altro canto, la dichiarazione dei servizi segreti, che ha affermato di avere accordi coi produttori di stampanti per scoprire i contraffattori (maddechè?), confermano i sospetti di EFF. Dall'indagine, condotta su stampanti Xerox, si evince come, attraverso una serie di punti di grandezza infinitesimale in ogni foglio stampato viene impresso la data, l'ora di stampa ed il codice seriale della stampante. Seth David Schoen, tecnico EFF, ha dichiarato che presto verrà reso disponibile un programma per la codifica della marchiatura; EFF inoltre sta compilando una lista di produttori, tra cui figurano anche Canon ed HP, anche se ad oggi l'unico codice decifrabile è quello di Xerox. Il problema è che, a fronte di una possibilità di utilizzo improprio di una simile tecnologia da parte dei governi, attualmente dal punto di vista legale non esiste alcuna tutela. L'associazione, con sede a San Francisco, ha chiesto ufficialmente chiarimenti al governo degli Stati Uniti appellandosi al Freedom Of Information Act, una legge che obbliga le amministrazioni pubbliche alla totale trasparenza di ogni suo atto, ma che in questi anni bui è stata per lo più utilizzata dal governo Bush a mò di "carta da culo".

Entro il 2006 i nuovi standard per Linux desktop

Il Free Standards Group (FSG) ha anunciato l'intenzione di fare partire da subito i lavori per la definizione di Linux Standard Base (LSB) Desktop. con l'obiettivo di realizzare uno standard per il mercato dei desktop ancora oggi dominato da Windows. Il progetto vede la partecipazione di Intel, IBM, Novell, Adobe, Red Hat, Linspire e Trolltech. FSG parte dalla consapevolezza che grandi stati, come il Brasile, l'Indonesia e l'India, e stati meno popolosi come la Bulgaria, stanno investendo molto su Linux e sull'Open Source allo scopo di colmare il divario informatico con le nazioni più ricche senza indebitarsi ulteriormente. Il portavoce di Intel, Danese Cooper ha affermato di essere fortemente coinvolto in questo progetto proprio per aumentare la qualità dei prodotti Linux a vantaggio di chi sceglie soluzioni open source. Secondo Ian Murdock, dirigente della Progeny e capo della DCC Alliance, l'associazione sostenitrice dei prodotti Debian GNU/Linux., Linux desktop è nella stessa situazione di 5/6 anni fa, quando si stava avvicinando al settore server. Ha una qualità sufficiente per numerose applicazioni presenti sul mercato, ma manca ancora della profondità dell'eco-sistema di Windows. Nel 2006, le prime specifiche LSB Desktop.

MLI lavora per portare Linux sui palmari

La Mobile Linux Initiative (MLI) il settore dell' Open Source Development Labs (OSDL) ha creato un nuovo gruppo di lavoro con l'obbiettivo di studiare le debolezze del Kernel di Linux e renderlo quindi competitivo nel settore delle piattaforme mobili, come Windows mobile e l'aggressivo Symbian OS. Il gruppo dovrà un breve tempo redigere un documento dove verranno elencati le migliorie ed i requisiti necessari per diventare appetibile in questo settore; sulla base di questo documento verrà creata una piattaforma standard sulla quale i produttori potranno sviluppare i propri dispositivi mobili . L'obbiettivo di OSDL è quello di rendere le migliorie apportate parte del kernel ufficiale di Linux. Non si tratta della prima iniziativa creata per spingere Linux sul mercato embedded; va ricordata infatti l'iniziativa del CELF (Consumer Electronics Linux Forum) nata per puntualizzare una piattaforma Linux per i dispositivi elettronici di consumo (inclusi i telefoni cellulari).

Bill Gates a SMAU 2005

Microsoft Italia sceglie Smau 2005 come momento principale per celebrare i suoi vent'anni. Domenica 23 ottobre, presso il Fiera Milano Congressi Center, Microsoft, in collaborazione con Smau, ha infatti organizzato un evento dal titolo Digital Lifestyle, Digital Workstyle. Opportunità presenti e future del nuovo vivere digitale. Ospite d'eccezione sarà Bill Gates, Chairman e Chief Software Architect di Microsoft Corporation, in Italia proprio in occasione del ventennale.
SMAU News

Microsoft + Yahoo!

La cooperazione è più produttiva del conflitto. E' uno degli assunti alla base della teoria dei giochi, che due giorni fa è valsa il Nobel per l'economia a un americano e un israeliano. Chissà se Bill Gates si è fatto influenzare dall'evento. Fatto sta che, 24 dopo aver fumato il calumet della pace con RealNetworks, Microsoft stringe un altro storico accordo con un rivale di sempre: la società di Redmond e Yahoo! renderanno compatibili i rispettivi servizi di messaggeria istantanea, creando una comunità congiunta di 275 milioni di utenti.
Fonte: La Repubblica

Colpo di scena: Microsoft e Real si alleano.

Il degno finale di una lotta che ha avuto come epilogo il passaggio di 761 milioni di dollari da Microsoft a Real, serviti da una parte per chiudere l’annosa pendenza con l'Antitrust dall'altra studiare comuni strategie. L'accordo prevede una collaborazione per nuovi servizi musicali e per la distribuzione dei giochi Real sulle piattaforme web di Microsoft Xbox Live Arcade; gli utenti di MSN Messenger abbonati a Rhapsody potranno scambiarsi circa un milione di titoli e potranno integrare in Real le tecnologie di ricerca di MSN Search oltre che inserire i titoli anche in RealPlayer.Ci sono anche delle prospettive di sviluppo dei prodotti Real all'interno di Windows e la realizzazione di un'interfaccia Microsoft sviluppata da Real per gli utenti Windows. A poche ore dall'annuncio i titoli di RealNetworks hanno subito un apprezzamento.

Piccoli computer crescono

Continuano le proposte di calcolatori con caratteristiche adatte ai paesi in via di sviluppo; Intel propone un calcolatore completo 180 euro, con caratteristiche tali da renderli adatti ad un utilizzo poco delicato. Saranno infatti resistenti alla polvere, all'acqua, agli sbalzi di tensione e per venire incontro alle esigenze di basso consumo di elettricità saranno equipaggiati da alimentatori da 80 volt; inoltre in caso di mancanza di energia elettrica, potranno collegarsi tramite speciali connettori alle normali batterie per auto. Diversa ma egualmente interessante la proposta di Nicholas Negroponte del MIT Media Laboratory; un calcolatore da 100 euro nato dalla collaborazione tra AMD, Google, NewsCorp e Redhat; fornito di manovella per non dipendere dalla linea elettrica, verrà distribuito in Brasile, Egitto, India, Cina e Sud Africa.

Mandriva, Conectiva e Lycoros uniti per Mandriva 2006

E' in distribuzione in questi giorni la prima versione 2006 di Mandriva, la distribuzione di Linux nata dalle ceneri di MandrakeSoft e diventata un colosso mondiale grazie alle acquisizioni della brasiliana Conectiva e della statunitense Lycoros. Secondo gli sviluppatori, si tratterà della distribuzione Linux più semplice da usare in assoluto, capace però di soddisfare anche le esigenze degli utenti e degli amministratori più esperti. L'obiettivo è non solo intercettare le preferenza di utenti di altre distribuzioni Linux, ma grazie alla facilità di utilizzo ed alla certificazione per Intel Centrino, di porsi come alternativa reale a Windows, grazie anche ad accordi commerciale con produttori di calcolatori: recentemente è stato annunciato un accordo con Dell per la produzione di calcolatori con Mandriva preistallato.

Netsukuku; il Wired è diventato realtà

Si chiama Netsukuku, ed è sviluppata da uno dei più blasonati e visionari gruppo di hacher italiani; Freaknet MadiaLab di Catania. Il loro affascinante progetto punta a costruire una rete mondiale distribuita in maniera anonima e del tutto anarchica, capace di svincolarsi dall'opprimente gerarchizzazione e dalla possibilità di controllo della rete tradizionale. Alla base del concetto c'è una rete di router peer to peer e di una struttura a frattale capace di comprimersi tramite un particolare algoritmo chiamato Quantum Shortest Path Netsukuku (QSPN) in grado di calcolare tutte le rotte necessarie a collegare un nodo ad ogni altro nodo. Il Wired è diventato realtà.

Sun e Google insieme

Sun e Google preparano un'alleanza per agevolare lo sviluppo e la diffusione dei propri prodotti. I prodotti che entreranno nei termini della collaborazione sono OpenOffice, Java e OpenSolaris, il nuovo progetto Open Source che nasce dalle ceneri del sistema operativo Unix Solaris; questi prodotti interagiranno con la Google toolbar destinata oltretutto a diventare parte integrante di Java, che con i suoi 20 milioni di download mensili si posiziona da sempre ai vertici dei programmi scaricati dal web. Gli analisti informatici guardano positivamente l'alleanza, purchè vada verso una direzione di promozione e diffusione dell'Open Source.

Symantec ed il suo motore "bucato"

Il motore antivirus di Symantec inciampa in una vulnerabilità definita "critical" da FrSIRT per la possibilità di permettere attacchi di denial of service o esecuzione di codice da remoto; la serietà dell falla è aggravata dal fatto che il motore utilizzato da Symantec è alla base di numerosi tool di sicurezza. Secunia ha puntualizzato che la vulnerabilità è dovuta alla non corretta verifica, da parte dell'interfaccia di amministrazione, di certe richieste HTTP contente un header malformato, a condizione però che la porta 8004/TCP sia accessibile dall'esterno. Le applicazioni interessate alla vulnerabilità sono quelle contenenti una versione del Symantec AntiVirus Scan Engine compresa tra la 4.0 e la 4.3.11. Symantec ha pubblicato l'elenco dei propri prodotti che necessitano di essere aggiornati, con le patch relative.

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questa si che è ascii art!