Attaccata Akamai in crisi i grandi di Internet

Microsoft, Yahoo, Apple, Google, Trend MicroIn, Symantec, sono solo alcuni dei più importanti siti che hannno subito disagi a causa dell'attacco contro la struttura di Akamai. Colpito in particolare il sistema DNS che non è stato più in grado di tradurre il dominio in IP non consentendo di fatto l'accesso al sito richiesto. Le conseguenze dell'attacco sono durate per circa due ore prima di riuscire a ripristinare le funzionalità DNS.
Jeff Young, portavoce di Akamai dichiara che il disservizio non sarebbe stato completo, la risoluzione degli URL infatti sarebbe andata comunque a buon fine nell' 81% dei casi (normalmente la percentuale è del 99%); l'attacco, che secondo Akamai, non sarebbe stato contro di loro ma contro alcune aziende che si appoggiano ai loro server, segue di appena un mese l'attacco del 24 Maggio contro Fortune 100.
Secondo Keynote però, il vero obbiettivo dell'attacco sarebbe proprio Akamai, visto che nessuna struttura servita dai loro server ha subito danni rilevanti.
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