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Credito d'imposta per studi e consulenze inerenti operazioni di concentrazione

Con la pubblicazione in GU del Provvedimento dell'11 novembre 2005 l'Agenzia delle entrate ha approvato il modello per la richiesta di un credito d'imposta pari al 50% sulle spese sostenute per studi e consulenze relative alle operazioni di concentrazione.
Beneficiarie della misura, emanata ai sensi della L. 80/05 meglio conosciuta come Decreto per la competitività, sono le PMI che danno vita a processi di concentrazione, a patto che siano rispettate le seguenti condizioni:
  • il processo di concentrazione deve essere ultimato nel periodo compreso tra il 17/03/2005 e il 17/03/2007;
  • l'impresa risultante dal processo di concentrazione deve rientrare nella definizione di PMI;
  • tutte le imprese che partecipano al processo di concentrazione devono aver esercitato attività omogenee nel periodo d'imposta precedente alla data in cui è ultimato il processo di concentrazione o aggregazione ed essere residenti in Stati membri dell'Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo.
Le domande di accesso al contributo devono essere presentate essere presentate:
  • nell'anno 2005: dal 14 dicembre 2005;
  • negli anni successivi: a partire dal 10 gennaio di ogni anno.
Scheda Documenti di Legge.

incentivi per l'ecommerce alle imprese

3º bando per le incentivazioni in favore del commercio elettronico

A seguito delle risultanze emerse in sede d'istruttoria delle domande dei bandi precedenti nonché nel corso della concessione delle agevolazioni ai progetti presentati si è reso necessario emanare la presente circolare che detta le disposizioni per le incentivazioni da concedere con un terzo bando
scadenza: 5 gennaio 2005

2º bando

Il Ministero delle Attività Produttive mette a disposizione oltre 100 milioni di euro per le imprese che investono in commercio elettronico (bando e-Commerce)

iteam5.net è in grado di seguire le pratiche di richiesta finanziamento dando supporto nella fase di presentazione della domanda e realizzazione del progetto.

Per informazioni scrivere a:
Claudio Lo Piccolo lopi@iteam5.net

 

Chi è finanziabile
Ai fini del bando "e-commerce", sono finanziabili tutte quelle iniziative dirette a promuovere e supportare la vendita attraverso internet di beni e servizi da parte delle imprese. Possono accedere agli aiuti le imprese, individuali o societarie, anche in forma di cooperative, consorzi e società consortili, società consortili miste tra imprese industriali, commerciali e di servizi, consorzi di sviluppo industriale, centri per l'innovazione e lo sviluppo imprenditoriale.

E' auspicabile, ma non necessaria la conclusione on line della transazione: pertanto la conclusione dei contratti potrà avvenire anche nelle forme tradizionali. E' però necessario che i progetti prevedano la creazione di un sito che garantisca un livello di interazione reciproca tra impresa e consumatore (nel caso di progetti Business to Consumer) e tra impresa e impresa (nel caso di progetti Business to Business) e che consenta la possibilità di avviare on-line la procedura di acquisto.

A titolo indicativo, il sito dovrà prevedere - come requisiti minimi - la possibilità di: avviare la trattativa; effettuare ordini; accedere a prezzi e tariffe; consultare le specifiche tecniche; chiedere e ottenere informazioni, preventivi, condizioni contrattuali. Non sono ammissibili i progetti per la creazione di "siti vetrina" a scopo promozionale.

Le tipologie di investimento finanziabili sono:

  • sviluppo per via elettronica delle transazioni che le imprese richiedenti effettuano tra loro ovvero nei confronti di altre imprese, nonché dei consumatori finali, nei mercati interni o esteri (bando e-commerce)
  • sviluppo di collegamenti telematici nelle filiere del settore tessile, dell'abbigliamento e calzaturiero, al fine di velocizzare i flussi logistici, favorire lo scambio e l'acquisizione automatica di informazioni, di creare una piattaforma per lo sviluppo di sistemi standardizzati a consentire il monitoraggio delle varie fasi di produzione e commercializzazione all'interno della stessa filiera tramite tecnologie informatiche e telematiche combinate alla diffusione di Internet (quick response)

Cosa finanzia il Ministero?
Sono finanziabili le spese effettuate successivamente alla data del 28 dicembre 2002, di importo non inferiore a 7.500, 00 euro, per le seguenti acquisizioni:

  • hardware e software per le finalità specifiche del progetto
  • consulenze specialistiche e sviluppo di applicativi per la gestione delle nuove tecnologie, consulenze su organizzazione logistica, marketing e controllo di qualità, per aumentare la competitività e per la pubblicazione di informazioni commerciali comuni, nonché tutoraggio con un limite del 20% dell'investimento complessivo, sia nella fase di progetto che nella fase di realizzazione e di esercizio
  • formazione del personale e spese per e-learning nel limite del 20% dell'investimento complessivo

Sono ammesse alle agevolazioni, inoltre, le dotazioni interne alle singole imprese nel limite del 10% della spesa relativa ad ogni singola impresa e per un importo che non ecceda i 5.000, 00 euro, e sempre che i beni vengano destinati in via esclusiva o prevalente all'utilizzazione nell'ambito del progetto.

Quanto finanzia il Ministero?
Il 50% o il 60% dell'investimento totale, per un ammontare massimo dell'agevolazione pari a 100.000 euro (regime de minimis)
Per il BANDO E-COMMERCE è previsto un contributo sotto forma di credito d'imposta pari a:

  • 50% dei costi sostenuti e documentati agevolabili per i progetti presentati da imprese singole e da gruppi fino a 14 imprese
  • 60% dei costi sostenuti e documentati agevolabili , per progetti presentati da gruppi composti da 15 o più imprese

Per il BANDO QUICK-RESPONSE è previsto contributo in conto capitale pari a:

  • 50% dei costi sostenuti e documentati agevolabili, per progetti presentati da imprese singole e gruppi fino a 4 imprese
  • 60% dei costi sostenuti e documentati agevolabili, per progetti presentati da gruppi composti da 5 o più imprese


Come avviene la selezione delle domande?
In base all'ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento delle risorse, con procedura automatica ai sesi della Legge 123/98, art. 4

Quando presentare le domande?
Le domande per prenotare le agevolazioni possono essere presentate a partire dal 27 febbraio 2003, fino ad esaurimento fondi, e comunque non oltre il 27 maggio 2003.

A chi presentare le domande?
La domande vanno presentate, complete di tutti gli allegati, in duplice copia, e in regola con l'imposta di bollo, al Mediocredito Centrale, cui è stata affidata le gestione amministrativa degli interventi agevolativi, secondo le seguenti modalità:

  • consegna diretta presso gli sportelli della Banca di Roma s.p.a. abilitati
  • per via telematica con firma digitale all'indirizzo di posta elettronica legge388@mcc.it  
  • a mezzo raccomandata A/R da indirizzare a Mediocredito Centrale, via Piemonte, 51 - 00187 - Roma

Entro 60 giorni dalla data termine di chiusura dei bandi, 27 maggio 2003, il gestore, invia i dati al Ministero delle Attività Produttive che emana il decreto di prenotazione dell'agevolazione, tenendo conto dell'ordine cronologico di arrivo delle domande. Nel caso di esubero delle richieste presentate nel medesimo giorno rispetto alle residue disponibilità del giorno precedente, è disposta la riduzione pro-quota dell'agevolazione.

RIFERIMENTI