Il senato sul caso DDT
Il Senato discuterà la prossima settimana l' imbarazzante posizione di Silvio Berlusconi, il nostro (aihnoi!) splendido presidente del consiglio, nei confronti dei piccoli affarucci che la sua famiglia ha concretizzato tramite i finaziamenti ai DDT. La conferenza dei capigruppo ha infatti ritenuto ammissibile la mozione presentata dal senatore della margherita Luigi Zanda; tale mozione si interrogava sulla natura dell modestissimo guadagno di appena 141 milioni di euro ottenuto dalla Solari.com, principale distributore in Italia dei decoder digitali Amstrad del tipo Mhp nonchè controllata al 51% da Paolo e Alessia Berlusconi attraverso la società finanziaria Pbf srl da loro posseduta (ma Silvio Berlusconi ha dichiarato che non ne sapeva nulla.....ah ah ah!!! Silvio sei un mito!). Questa squallida vicenda, come squallide sono più o meno tutte le vicende riguardanti il nostro veneratissimo presidente del consiglio, risulta essere anche oggetto di indagine da parte dell'Autorità Antitrust, che in un annuncio ufficiale ha reso nota la sua intenzione di verificare l'esistenza di una violazione della legge sul conflitto di interessi.Ma il vicepresidente dei senatori di Forza Italia Lucio Malan ha dichiarato: "Abbiamo spiegato più volte che non c'è stata alcuna violazione di legge". E se lo dice lui.....io ci credo. E voi?
0 Commenti:
Posta un commento
<< Home